Riciclo imballaggi il convegno a Roma

Negli ultimi 10 anni in Italia i rifiuti da imballaggi hanno visto crescere del 27% l’avvio a riciclo, passando da 6,7 a 8,5 milioni di tonnellate.

E’ stato presentato a Roma il 6 dicembre scorso nel corso di un convegno lo studio annuale “L’Italia del Riciclo”, rapporto giunto alla decima edizione promosso e realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da Fise Unicircular (l’Unione Imprese Economia Circolare), che ha fornito i dati aggiornati sullo sviluppo del riciclo dei rifiuti negli ultimi 10 anni, filiera per filiera.

Il primo dato riguarda i rifiuti totali prodotti, che sono aumentati passando da 155 a 164 milioni di tonnellate (+6%), ma ben di più è cresciuto il riciclo: passando da 76 a 108 milioni di tonnellate ha fatto registrare un +42%.

Particolarmente positivo il caso dei rifiuti di imballaggio, con un +27% dell’avvio a riciclo (da 6,7 a 8,5 mln di tonn). Il tasso di riciclo rispetto all’immesso al consumo è aumentato dal 55% al 67%, in linea col dato europeo e con i nuovi obiettivi del 65% al 2025 e del 70% al 2030. Dato che le vale la terza posizione tra le principali economie europee, dopo Germania (al 71%) e Spagna (al 70%).

Andando ad analizzare le singole filiere dei rifiuti d’imballaggio, il quadro che si prospetta è di prim’ordine: il tasso di riciclo per la carta è dell’81% (terzo posto in Europa), per il vetro del 76% (terzo posto), terzo posto anche la plastica con il 45%, mentre il legno arriva al secondo posto con il 63%. Alluminio e acciaio sono invece rispettivamente all’80 e al 79%.

“Alla vigilia del recepimento di nuove direttive europee – ha dichiarato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile – il sistema del riciclo italiano è, in generale, già ben predisposto. Oggi occorre quindi intervenire con precisione per mantenere le posizioni conquistate, superare le carenze che ancora permangono e compiere ulteriori progressi. Per aumentare il riciclo dei rifiuti urbani occorre, in particolare, proseguire nell’incrementare le quantità e nel migliorare la qualità delle raccolte differenziate, recuperando i ritardi che ancora ci sono in diverse città. Va, inoltre, adeguato il fabbisogno di impianti di trattamento e di riciclo, in particolare per la frazione organica, ancora particolarmente carente in alcune Regioni”.

“Il nuovo pacchetto di direttive europee per i rifiuti e l’economia circolare contiene ambiziosi target di riciclo – evidenzia Andrea Fluttero, Presidente di Fise Unicircular -. Perché si raggiungano va affrontato il tema dell’eco-progettazione, deve essere certa la cessazione della qualifica di rifiuto dopo adeguato trattamento (End of Waste), va assicurato maggiore sbocco ai materiali recuperati attraverso un ‘pacchetto di misure’ finalizzate a promuovere lo sviluppo dei mercati del riutilizzo e dei prodotti realizzati con materiali riciclati”.

Carta

Nei dieci anni appena trascorsi la filiera degli imballaggi in carta e cartone ha visto incrementare l’immesso al consumo di 814 kt (+20%), il riciclo è cresciuto di pari passo di 690 kt (+21%), passando dall’80% all’81% rispetto all’immesso al consumo. Il recupero complessivo (riciclo + recupero energetico) è aumentato di 736 kt in dieci anni, con un incremento di un punto percentuale del tasso di recupero rispetto all’immesso al consumo.

Vetro

Nel periodo 2009-2018 la filiera degli imballaggi in vetro ha visto incrementare l’immesso al consumo del 20% (407 kt), mentre le quantità riciclate sono cresciute del 38% (524 kt), una velocità doppia rispetto ai consumi di imballaggi in vetro. Il tasso di riciclo è quindi passato dal 66% del 2009 al 76,3% del 2018.

Imballaggi in vetro riciclo

La crescita della raccolta differenziata del vetro, che negli ultimi dieci anni è aumentata del 37%, ha registrato una straordinaria accelerazione a partire dal secondo semestre del 2017, proseguendo nel 2018, tanto da aver portato alla saturazione la capacità ricettiva degli impianti di trattamento autorizzati.

Plastica

Nei dieci anni appena trascorsi la filiera degli imballaggi in plastica ha visto incrementare l’immesso al consumo di 200 kt (+10%), il riciclo è cresciuto in modo molto più marcato (+45%) con un incremento di 322 kt, passando dal 33% al 45% rispetto all’immesso al consumo. Il recupero complessivo (riciclo + recupero energetico) è aumentato di 616 kt in dieci anni, con un incremento di 21 punti percentuali del tasso di recupero rispetto all’immesso al consumo.

Legno

La filiera degli imballaggi in legno ha visto incrementare l’immesso al consumo di 942 kt (+45%), il riciclo è cresciuto con una velocità maggiore, arrivando nel 2018 a riciclare 718 kt in più rispetto al 2009, con una variazione percentuale del 59%. Il tasso di riciclo è passato dal 58% al 63% rispetto all’immesso al consumo. Il recupero complessivo (riciclo + recupero energetico) è aumentato di 730 kt in dieci anni, con un incremento di 5 punti percentuali.

Alluminio

Nei dieci anni appena trascorsi la filiera degli imballaggi in alluminio ha visto incrementare l’immesso al consumo di 7 kt (+11%), il riciclo è cresciuto con una velocità maggiore, arrivando nel 2018 a riciclare 23 kt in più rispetto al 2009, con una variazione percentuale del 75%.

Il tasso di riciclo è passato dal 51% all’80% rispetto all’immesso al consumo. Il recupero complessivo (riciclo + recupero energetico) è aumentato di 24 kt in dieci anni, con un incremento del 29% rispetto all’immesso al consumo.

Acciaio

Nei dieci anni appena trascorsi la filiera degli imballaggi in acciaio ha visto incrementare l’immesso al consumo di 34 kt (+8%), il riciclo è cresciuto di pari passo, arrivando nel 2018 a 31 kt riciclate in più rispetto al 2009, con una variazione percentuale dell’8%. Il tasso di riciclo passa dal 78% al 79% rispetto all’immesso al consumo.

Dal 2000 al 2018 sono state avviate a riciclo oltre 6 Mt di imballaggi in acciaio, passando da 153 kt a 387 kt, ovvero dal 25,5% nel 2000 al 78,6% del 2018.

Monica Dall’Olio

Riciclo imballaggi: Italia terza in Europa dopo Germania e Spagna ultima modifica: 2020-01-07T14:01:00+01:00 da Redazione