Le attività del CIPACK
Il CIPACK, Centro di Ricerca Interdipartimentale per il Packaging, è stato istituito nel 2009 dall’Università di Parma. Nasce per promuovere e coordinare le attività della ricerca di base applicata al mondo del packaging e dell’imbottigliamento, con particolare riferimento alle attività specifiche per il comparto alimentare e farmaceutico. Le attività del centro di ricerca sono altamente flessibili in un rapporto costante di dialogo e confronto con l’industria, alternativamente committente e collaboratore del Centro.
E’ un organismo composto da professori, ricercatori, personale tecnico e amministrativo afferente a 4 dipartimenti: Ingegneria e Architettura, Scienze Economiche e Aziendali,Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale e il Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco.
Una così ampia adesione, partecipazione e condivisione delle attività d’indagine e ricerca, assicura elevate competenze specifiche per ciascun ambito disciplinare e l’impiego di attrezzature e strumentazioni software all’avanguardia.
Le attività del Cipack, si avvalgono di 5 differenti laboratori in funzione della tipologia d’indagine:
- Laboratorio di Chimica Industriale (Sistema Olfattivo Artificiale)
- Laboratorio dei Materiali (SG Cipack)
- Laboratorio di Chimica Analitica
- Laboratorio di Ingegneria Industriale
- Laboratorio di Microbiologia
Le attività del Centro di Ricerca Interdipartimentale per il packaging e i servizi offerti possono essere brevemente schematizzati in nove aree d’intervento:
- Analisi dell’impatto ambientale: realizza indagini in grado di valutare e quantificare l’impatto ambientale di un prodotto, attività o processo dall’esame del suo intero ciclo di vita: dall’estrazione delle materie prime, allo smaltimento.
- simulazione CFD di processi e packaging: analisi prestazionali dei processi al variare dei fattori di input tramite virtualizzazione della realtà
- studio dei sistemi di confezionamento in atmosfera protetta: realizza test e prove con un sistema di termoforatura film in uso al centro.
- Prove di migrazione specifica e globale ed analisi di speciazione: analisi della migrazione di sostanze organiche volatili, non volatili e di specie metalliche dal packaging agli alimenti in accordo alle normative attualmente in vigore. Speciazione di metalli (es. arsenico organico e inorganico, Cr III e VI). Analisi dei contaminanti di processo e di prodotto. Analisi di off-flavour. Controllo qualità, e studio della shelf-life di alimenti confezionati
- Active packaging: analisi della variazione della shel life dei prodotti riconducibile alcoating antimicrobico depositato sul packaging
- Tecnologie innovative per il miglioramento della barriera: coating nanometrici depositati per accrescere le proprietà barriera ai gas dei film plastici; coating sottili per ridurre lo spessore dei polimeri e impiegare un quantitativo inferiore di plastica; monomateriale.
- Nuovi materiali e coating per il packaging alimentare
- Analisi microbiologica di virus batteri muffe e lieviti: laboratorio microbiologico per valutare e testare l’efficienza dei nuovi materiali, prodotti e processi
- Analisi sensoriale tramite naso elettronico: le apparecchiature e le strumentazioni più evolute per risposte rapide e precise circa la presenza di sostanze organiche volatili potenzialmente capaci di produrre odori(strumentazioni adeguate per l’impiego nei laboratori di controllo qualità)Controllo di processo: utilizzo di carte di controllo per il monitoraggio della produzione
Il CIPACK, diretto dal Prof. Roberto Montanari, fa parte dei laboratori di ricerca industriale della Rete Alta Tecnologia Emilia Romagna; la RETE riunisce strutture pubbliche e private accreditate, università e centri di ricerca in grado di garantire, competenze, strumentazioni e risorse funzionali allo sviluppo delle imprese.
