
Si è conclusa la V edizione di One More Pack 2018 ecco cosa è successo
Una V edizione ricca e nutrita da progetti interessanti e particolarmente creativi; la V edizione di One More Pack incorona i suoi vincitori e come la natura stessa dell’evento prevede da luce ai nuovi futuri protagonisti del mondo del design del packaging.
La finale svoltasi l’8 giugno nel suggestivo Complesso Donnaregina, a Napoli ha visto 250 ospiti partecipare alla consegna del premio italiano per il design nel packaging istituito da Grafica Metalliana.
Ricordiamo che il concorso di design appena conclusosi patrocinato da Aiap, Assografici e Confindustria Campania, prevede una doppia competizione, una dedicata ai professionisti, una appannaggio degli aspiranti designer.
I progetti in concorso fra i quali sono stati selezionati i vincitori dovevano essere iscritti alla competizione entro il 31 marzo 2018 per entrambe le categorie; i professionisti hanno concorso presentando uno o più packaging già realizzati indifferentemente per il mercato Italiano o per quello estero, mentre gli studenti degli Istituti Superiori e gli Universitari con indirizzi di studio nel settore dovevano sviluppare un progetto di packaging design per HP, partner tecnico del concorso; in palio per gli studenti periodi di stage presso importanti agenzie di comunicazione.
L’Assegnazione dei premi della V edizione di One More Pack
Lorenzo Marini, capo della giuria tecnica che si è espressa sui lavori presentati sia dai professionisti sia dagli studenti, ha presentato la serata e ha introdotto per la premiazione dei lavori degli studenti Enrico Monteverdi, market development di HP Italia, azienda Partner Tecnico della manifestazione. A fare la parte del leone l’Università della Repubblica di San Marino che occupa il podio con tre dei suoi studenti del laboratorio di design della comunicazione 3, rispettivamente, terzo, secondo e primo classificato. Vediamoli:
Terza classificata per la categoria studenti: Federica Fabbri, premiata con la seguente motivazione: “…Per l’uso sapiente della parola, la validità del copy in lingua inglese spendibile sui mercati internazionali e la completezza del pack presentato…”
Seconda classificata per la categoria studenti: Andrea Alice Bronzetti, premiata con la seguente motivazione: “… Per la progettazione, la realizzazione e la declinazione grafica che pone al centro della comunicazione on pack il prodotto in maniera originale … ”
Primo classificato per la categoria studenti: Valerio Pasqualicchio premiato con la seguente motivazione: “… Per il design vintage, di ispirazione futurista, e lo studio che ha portato all’antropomorfizzazione delle forme, che assumono in questo progetto identità fisica e personalità … ”
Ricordiamo che al primo classificato è stato assegnato un periodo di stage di tre mesi presso un importante agenzia di comunicazione, per la seconda e la terza classificate uno stage di un periodo di un mese.
Ma veniamo ai professionisti e ricordiamo che fra loro sono stati assegnati un premio per la categoria Food, non Foodm, Visual e Label oltre alle tre menzioni speciali.
- Per la Categoria Food primo classificato: Artù e Cucù – Favole a km 0 DduM
premiato da Vittoria Marino, docente UniSa, con la seguente motivazione: “… Per l’originalità delle soluzioni cartotecniche che rimandano all’esperienza del gioco: la colomba, alloggiata in una casetta per gli uccelli, e il panettone, il cui pack è da sempre usato come copricapo dai bambini.”
- Per la Categoria Non Food primo classificato: Elitè – Icaro Style
premiato da Luigi Olivazzi, responsabile Ferrigni per la Filiale della Campania, con la seguente motivazione: ” … Per l’utilizzo di una originale palette colori e per la soluzione automontante funzionale all’esposizione in vetrina e sugli espositori.”
- Per la Categoria Visual primo classificato: Zago – Alice Duranti
premiato da Anacleto Piccioli, di Heidelberg con la seguente motivazione: ” … L’eleganza e la semplicità ottenuta attraverso una comunicazione che rimanda al “fatto a mano”, l’ottimizzazione della soluzione che consente di avere in un unico artefatto imballo ed espositore.”
- Per la Categoria Label primo classificato: The Ancestors – Nju comunicazione
premiato da Simone Medici, managing director per Arjowiggins Italia, con la seguente motivazione: ” … Per l’originale reinterpretazione dei ritratti degli antenati attraverso le contaminazioni pop/rock impresse sull’etichetta attraverso colori fluo e verniciature lucide.”
- Per la menzione “Miglior Innovatività”: Aia delle Monache – Iknstudio
premiato da Domenico Gioia, Delegato Aiap con la seguente motivazione: ” … Per l’innovatività del copy che, con l’uso della parola e il linguaggio “originale”, abbinato a colori non usuali per il comparto, caratterizzano queste etichette.”
- Per la menzione “Miglior Funzionalità”: Delicious Triangle Box – Creative Space
premiato da Giuseppe Goglio, giornalista Italia Grafica, con la seguente motivazione: ” … Per l’uso sapiente delle forme geometriche al fine di rendere funzionale, grazie alla modularità dei pezzi, e al contempo comunicazione e ironico il packaging usa e getta dei porta fritti.”
- Per la menzione “creatività” assegnata dalla giuria on line: Positano Essentiae – Rizzo, Ugrinovich, Chiariello premiati da da Gianni Azzaretti, strategic marketing Luxor.